La costruzione risale a fine XVIII e inizio XIX secolo. I proprietari originali furono i Conti Maffei; più recentemente il complesso fu di proprietà della famiglia Nuvolari e per un periodo soggiorno qui anche il famoso campione automobilistico.
La proprietà fu poi ceduta agli attuali proprietari nel 1933 a seguito di un tragico incidente automobilistico che interessò la famiglia Nuvolari.
La corte ospitò nel periodo nel periodo risorgimentale l’“Albergo e stallo Al Risorgimento”, la cui iscrizione è parzialmente visibile sulla facciata anteriore della casa.
Uscita dal casello di Sommacampagna dell’autostrada A4, alla prima rotonda la seconda uscita , alla seconda rotonda la seconda uscita e poi proseguire per Caselle.
La corte è privata.
La corte è privata.